È vero, i nostri amici a quattro zampe sono pelosi, ma il pelo non è sufficiente a protegge completamente i cani, così come molti altri animali, dal freddo, dalle correnti e dagli sbalzi termici tipici della stagione invernale.

Alcune razze tollerano bene il clima rigido per conformazione fisica e abitudine, ma, in generale, è davvero molto importante preservarli dal freddo, per evitare conseguenze dannose.

Approfondiamo quindi quali sono i rischi che i cani incontrano in inverno, e vediamo quali accortezze sono necessarie.

CANE IN INVERNO: COME REAGISCE AL FREDDO?

Cani e gatti sono mammiferi omeotermi: significa che sono in grado di mantenere costante la temperatura corporea, anche con il variare del clima esterno, finché non è troppo caldo o troppo freddo, condizioni nelle quali possono soffrire di assideramento o colpi di calore.

Ci sono poi condizioni nelle quali prestare particolare attenzione, ad esempio:

  • se i cuccioli hanno meno di 14 giorni : questo perché non sanno ancora regolare la propria temperatura e, proprio per questo, li vediamo passare molto tempo a contatto tra loro, facendosi caldo l’un l’altro;
  • se il cane è anziano: in quanto l’organismo è indebolito;
  • se l’animale è malato e presenta problemi agli arti o patologie croniche: muovendosi di meno o stando fermo soffre di più il gelo;
  • se il cane è di piccola taglia: reagisce peggio alle basse temperature perché il corpo si raffredda più in fretta;
  • quando il cane non ha il sottopelo: strato di manto che isola ulteriormente la cute canina;
  • se ha il pelo corto: questo perché è più esposto alle alte/basse temperature.

Come possiamo quindi intuire ci sono cani più sensibili al freddo e altri che invece lo tollerano bene. Vediamolo.

Quali razze tollerano meglio il freddo?

Le razze che sopportano meglio le basse temperature sono quelle che hanno origine dalle zone in cui l’inverno è particolarmente rigido. Queste razze, nel corso dell’adattamento della specie, si sono dovute adeguare, poichè hanno dovuto passare molto tempo all’aperto, per esempio per cacciare o per spostarsi.

Tra loro ci sono:

  • I cani nordici,
  • Gli esemplari da guardia,
  • I cani da montagna,
  • Tutti i cani lupo,
  • Altre razze che provengono da zone dal clima rigido,

QUALI RAZZE NON TOLLERANO IL FREDDO?

In generale quelle di piccole dimensioni o a pelo corto, come accennato precedentemente.

Segnaliamo, quindi:

  • Razze di taglia piccola o nana, anche quelli col pelo più lungo: ad esempio il Bassotto, il Chihuahua, lo Yorkshire.
  • Razze a pelo corto o raso, come Pinscher, Beagle, Dobermann, Boxer, Rottweiler, i Dalmata e molti cani da caccia.

 I RISCHI DEL FREDDO PER LA SALUTE DEI CANI

Tutti i nostri cani, possono soffrire più o meno delle basse temperature, è comunque importante sapere che i rischi di un colpo di freddo sono gravi e comuni per tutte le razze:

  • artrite, processo infiammatorio delle articolazioni che provoca un dolore cronico, fonte di grande sofferenza per il nostro cane;
  • tracheobronchite infettiva (la cosiddetta tosse canina), una forma di tosse molto aggressiva e fastidiosa che può degenerare in patologie polmonari più serie.

 COME CAPIRE SE IL CANE HA FREDDO: I SEGNALI

Ci sono segnali inequivocabili che possiamo osservare per capire se Fido ha freddo.

In particolare se:

  • il nostro cane trema;
  • respira lentamente;
  • il naso del cane è secco, condizione che si verifica quando la pelle viene disidratata dalla temperatura troppo rigida;
  • lo vediamo lento e rigido nei movimenti, perché sta soffrendo e perché la circolazione sanguigna è rallentata;
  • le mucose della bocca assumono un colore bluastro violaceo, sempre a causa della circolazione;
  • può anche comparire vomito.

Come sintetizzato da Legambiente, si possono tenere presente alcune buone regole per non rischiare di far soffrire a causa del freddo i nostri cani:

  • 15 gradi sono sopportabili per tutte le razze avendo un occhio di riguardo per i cani più piccoli o a pelo corto;
  • 4 gradi diventano rischiosi per i cani di piccola e media taglia;
  • 1 grado è il punto critico per i cani di tutte le dimensioni e razze;
  • un cane di piccola taglia rischia la morte quando il termometro tocca i -6 gradi;
  • lo stesso vale per ogni tipo di cane quando la temperatura scende a -12 gradi.

Quali accortezze possiamo quindi adottare per proteggere i nostri cani nei mesi invernali?

CONSIGLI PER PROTEGGERE IL CANE DURANTE L’INVERNO

La Lega del cane ha stilato un utile decalogo di azioni che possiamo mettere in atto ogni anno già dall’autunno, per garantire la massima sicurezza e protezione ai nostri fidati amici:

FORNIRE AL CANE UN RIPARO CALDO E ASCIUTTO

La cuccia dove dorme il nostro cane deve essere un luogo asciutto, caldo e riparato da correnti: ad esempio sollevando il pavimento  dal terreno e mettendo nel “giaciglio” con vecchi maglioni o coperte di lana.

Se la cuccia è all’aperto e la temperatura esterna diventa particolarmente rigida, è meglio ospitare comunque il cane in casa.

Non consigliato far dormire il cane in garage: non è un ambiente salubre, e presenta rischi legati a perdite di liquidi dal motore di auto o moto, che potrebbero essere ingeriti dall’animale. Se proprio non si può evitare, si raccomanda di non accendere mai il motore in presenza del cane, di far arieggiare il garage prima di farci accomodare il cane, e se le temperature risultano basse evitare di tenerlo in garage.

CAPPOTTINO AL CANE: SÌ O NO?

Gli impermeabili protettivi, così come le scarpette e altri accessori per proteggere zampe e testa, possono essere utili soprattutto per i cani di piccola taglia e pelo raso.

È comunque importante sapere che non sono sufficienti per proteggere completamente il nostro animale dal freddo, ma possono essere un valido aiuto. Quindi, cappottini “sì”, ma osservando sempre e comunque tutte le buone pratiche sopracitate.

In ogni caso, ricordiamo che quando si passeggia all’esterno con il nostro amico a quattro zampe, è utile pulire e asciugare spesso i cuscinetti plantari, così come massaggiarli con una crema protettiva in caso di bassa temperatura.

COLPO DI FREDDO NEL CANE, COME INTERVENIRE IMMEDIATAMENTE?

Può comunque accadere che, purtroppo, il nostro cane prenda freddo. In quel caso, è necessario agire il prima possibile, per evitare che si verifichino spiacevoli conseguenze dell’ipotermia:

  • innanzitutto, è bene cercare un riparo in un luogo chiuso
  • possiamo poi strofinare energicamente il pelo del nostro cane, meglio ancora se con un asciugamano, oppure stringerlo a noi se è di piccola taglia
  • si può poi avvolgerlo in una coperta, invitandolo ad accucciarsi nei pressi di una fonte di calore.

Per qualunque dubbio legato alla condizione dei nostri amici animali in caso di colpo di freddo il consiglio è sempre quello di consultare il proprio veterinario di fiducia, che saprà indicare le giuste azioni da compiere, e valuterà anche se è necessario un controllo specifico per verificare lo stato del nostro cane.

Buona passeggiata da Romeo Luxury Pet